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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: cap 22 stili cognitivi, il modo in cui l’allievo fissa, organizza e recupera le informazioni rimanda alla modalità sensoriale, lo stile visivo-verbale utilizza letto-scrittura, i numeri sono rappresentati mentalmente attraverso tre diversi codici 3 codice analogico o codice di grandezza,, TRATTAMENTI E STRUMENTI per i DSA due tipi il trattamento l’utilizzo di strumenti compensativi e misure dispensative., STILE CONVERGENTE-DIVERGENTE stile divergente modalità creativa e autonoma di procedere, Modello a due vie modello secondo MISTA, Modello a due vie modello secondo SUPERFICIALE, arabico-visivo fa riferimento a: giudizi di uguaglianza e ad alcune operazioni a due cifre (calcolo complesso), codice analogico o codice di grandezza, fa riferimento a: confronto fra grandezze numeriche, per il calcolo approssimato e per le operazioni di subitizing (capacità di distinguere in modo rapido e accurato la quantità di un ridotto numero di oggetti o elementi), Modello a due vie modello secondo una via lessicale e una FONOLOGICA, Balance Model. la lettura come risultato di interazione tra i contributi dell'emisfero destro e sinistro, una via lessicale e una FONOLOGICA che riguardano la distorsione di codifica/interpretazione del FONEMA, a partire dal termine del secondo anno della Scuola Primaria due parametri: - la velocità di lettura, misurata in sillabe al secondo; - la correttezza della lettura, che si misura attraverso il numero di errori., valutazione avviene in equipe neuropsichiatra, uno psicologo un logopedista., i numeri sono rappresentati mentalmente attraverso tre diversi codici 1 verbale-uditivo, lo stile cinestesico utilizza attività concrete ed esperienze, STILE CONVERGENTE-DIVERGENTE stile convergente segue la logica usa le informazioni che si possiedono., una via lessicale e una FONOLOGICA che riguardano la distorsione di codifica/interpretazione del GRAFEMA, lo stile visivo-non verbale utilizza immagini disegni e schemi, trattamenti 2 il metodo Arnold Bakker