WARNING:
JavaScript is turned OFF. None of the links on this concept map will
work until it is reactivated.
If you need help turning JavaScript On, click here.
Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: Aniela Jaffé - il simbolismo nelle arti figurative, procedere all'esame di alcuni di quei motivi che hanno universalmente rivestito, per l'uomo, un aspetto sacro o misterioso individua tre motivi ricorrenti, per illustrare la presenza e la natura del simbolismo nell'arte di diversi periodi. Sono i simboli della pietra, dell'animale e del cerchio, prendere in considerazione il fenomeno dell'arte del ventesimo secolo, non valutandone diffusamente la simbologia, ma in quanto costituisce, "essa stessa, un simbolo" - una espressione simbolica della condizione psicologica del mondo moderno individuata la "moderna" opera d'arte ha abbandonato il piano delle cose concrete ma anche il piano individuale...ma tutti gli artisti proiettano nella materia o negli oggetti inanimati parte della loro psiche ("una misteriosa animazione") proiettano l'elemento più oscuro della loro natura, la loro "ombra terrestre". Es: De Chirico, pittore metafisico affermava "che cosa amerò se non l'enigma". Tanto più profonda è la dissoluzione della realtà tanto più la pittura perde il suo contenuto simbolico, perchè il SIMBOLO è, comunque, un oggetto del mondo che ci è NOTO il quale ci indirizza a qualcosa di IGNOTO, è il noto che esprime la vita e il senso dell'inesprimibile. Così nell'ambito della pittura puramente astratta, il mondo conoscibile è, di fatto, completamente sparito. Con resta niente che possa far da ponte verso l'ignoto. Questo RIFIUTO della realtà è anche spiegabile con l'emergere di nuove conoscenze nella fisica del '900. Soprattutto la fisica quantistica ed il principio di indeterminazione di Heisenberg fecero balenare una sfiducia nella capacità umana di rappresentare la vera realtà. Es. Kandinskij disse "per me la disentegrazione dell'atomo fu la disentigrazione del mondo intero". Gli artisti "astratti" voltarono, così, le spalle alle "cose" alla ricerca del "cuore della vita". Nella descrizione junghiana questo ricercare di mettere in relazione la parte "spirituale" con quella "materiale" è essenziale per la personalità. L'arte "moderna" è perciò "il misticismo dello spirito della terra" (l'elemento ctonico). Ricerca che nell'antichità era rappresentata con la figura del "Mercurio Duples"., IL SIMBOLISMO NELLE ARTI FIGURATIVE di Aniela Jaffé. è convinta che l'uomo con la sua tendenza all'attività simbolizzante, trasforma inconsciamente in simboli le forme o gli oggetti e li esprime per mezzo della religione e delle arti figurative (divise da una stretta linea di confine), tre motivi ricorrenti, per illustrare la presenza e la natura del simbolismo nell'arte di diversi periodi. Sono i simboli della pietra, dell'animale e del cerchio esemplificate L'ANIMALE: Consideravano gli animali sacri,per questo li disegnavano nelle caverne, dove venivano fatti i sacrilegi. L'animale riprodotto aveva la funzione di doppione,per assicurare al cacciatore che in seguito l'animale venisse ucciso. Esempi di pittori: -Kandinskij -Paul Klee, tre motivi ricorrenti, per illustrare la presenza e la natura del simbolismo nell'arte di diversi periodi. Sono i simboli della pietra, dell'animale e del cerchio esemplificate IL CERCHIO: Esprime il rapporto fra uomo e la globalità della natura. Il simbolo del cerchio si manifesta: -nel culto solare dei primitivi -nelle religioni moderne -nei miti e nei sogni -nella concezione sferica dei primi astronomi. Esempi di cerchi: -Rosone di Stonehenge -Aureole, tre motivi ricorrenti, per illustrare la presenza e la natura del simbolismo nell'arte di diversi periodi. Sono i simboli della pietra, dell'animale e del cerchio esemplificate LA PIETRA: Aveva un significato fortemente simbolico per la civiltà primordiale. Usavano le pietre: come forma primordiale di scultura,come pietre tombali, pietre di confine e come oggetti di venerazione religiosa. Si credeva che le pietre non lavorate fossero dimora di spiriti e divinità Esempi di scultori: -Hans Aeschbacher -James Rosati, IL SIMBOLISMO NELLE ARTI FIGURATIVE di Aniela Jaffé. intende prendere in considerazione il fenomeno dell'arte del ventesimo secolo, non valutandone diffusamente la simbologia, ma in quanto costituisce, "essa stessa, un simbolo" - una espressione simbolica della condizione psicologica del mondo moderno, IL SIMBOLISMO NELLE ARTI FIGURATIVE di Aniela Jaffé. intende procedere all'esame di alcuni di quei motivi che hanno universalmente rivestito, per l'uomo, un aspetto sacro o misterioso, IL SIMBOLISMO NELLE ARTI FIGURATIVE di Aniela Jaffé. basandosi sul pensiero di Jung