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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: platone generale, alla "Reminescenza" dovuta all' immortalità dell' anima che è stata "vicina" al mondo delle idee, DOVE esistono le IDEE ? -p. 216- esistono nell' "IPERURANOS", le IDEE sono "criterio di giudizio delle cose" perciò condizione della loro pensabilità, in base all'oggetto dello studio tra scienza (mondo delle idee) e doxa (mondo delle copie) spiegato nel "mito della Caverna" nella REPUBBLICA, alla distinzione tra anima e corpo, esplicitata nel "mito di Er" nella REPUBBLICA ossia l'anima prima di "entrare" nel corpo ha visto il "mondo delle idee", alcuni PROBLEMI e successive risposte filosofici ovvero DOVE esistono le IDEE ? -p. 216-, del Mondo delle IDEE da ciò derivano alcuni PROBLEMI e successive risposte filosofici, ben governare altrimenti cadremmo nelle degenerazioni dello Stato, -timocrazia - oligarchia - democrazia - tirannide, oltre, il cielo, che va inteso oltre il mondo "sensibile" difatti le IDEE sono conoscibili solo tramite la visione intellettuale, PLATONE può essere interpretato dividendo la sua attività, condizioni della loro esistenza spiegata - parusia (presenza) le idee sono presenti nelle cose, scritti della vecchiaia prosegui con l'ULTIMO PLATONE e i "nuovi" problemi, del Mondo delle "COSE" da ciò derivano alcuni PROBLEMI e successive risposte filosofici, nel "mito della Caverna" nella REPUBBLICA leggi testi n° 4-5-6-7, COME possiamo CONOSCERE le IDEE ? -pp.222-223- (nb:l'anima) ricorrendo alla distinzione tra anima e corpo, esplicitata nel "mito di Er" nella REPUBBLICA, ben governare questo perché se vogliamo una "città giusta" dobbiamo distribuire i compiti e i ruoli in base a ciò che sappiamo fare meglio... (ma non in base alla nascita) vedi: "mito dell' Auriga" nel FEDRO -pp. 229-230-, COME possiamo CONOSCERE le IDEE ? -pp.222-223- (nb:l'anima) ricorrendo alla "Reminescenza", che le cose sono "copie" delle IDEE ne deriva le IDEE sono i "paradigmi" delle corrispondenti cose esistenti (le realtà che chiamiamo "belle" grazie all' idea di "Bellezza"), se vogliamo una "città giusta" dobbiamo distribuire i compiti e i ruoli in base a ciò che sappiamo fare meglio... (ma non in base alla nascita) vedi: "mito dell' Auriga" nel FEDRO -pp. 229-230- edificabile nello Stato ideale con a capo i Filosofi -pp- 231-236-, un DUALISMO ONTOLOGICO e quindi DUALISMO GNOSEOLOGICO