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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: LE ONDE E IL SUONO meggy bu completa e in ordine!, ALTEZZA che dipende dalla frequenza, dalla velocità di vibrazione (vibrazione veloce-->suoni acuti, vibrazione lenta-->suono grave) e dalla forma, dimensioni ed elasticitàdel corpo che emette il suono l'uomo percepisce suoni con frequenza tra i 16 e i 20.000 Hz (sotto 16 Hz INFRASUONI; sopra 20.000 ULTRASUONI), il numero di oscillazioni compiute in un secondo si chiama FREQUENZA (unità di misura=heartz Hz) ???? sono inversamente proporzionali, tuuti i liquidi, i gas e alcuno solidi che hanno la capacità di riprendere la loro forma originale= CONDUTTORI (matalli) ???? i corpi non elastici non emettono suoni e sono ottimi ISOLANTI ACUSTICI (gomma soffa ovatta), RISONANZA quando le onde sonore emesse da una sorgente costringono un'altro corpo a vibrare alla stessa frequenza di un corpo è sfruttata nella CASSA DI RISONANZA che vibrando come le corde rinforza il suono(conchiglia!), il numero di oscillazioni compiute in un secondo si chiama FREQUENZA (unità di misura=heartz Hz) che determinano ulteriori caratteristiche anche del suono TIMBRO ossia la qualità del suono per cui riusciamo a distinguere diversi strumenti musicali che emettono la stessa nota, onda LONGITUDINALE quando l'oscillazione delle molecole del mezzo avviene nella stessa direzione di propagazione dell'onda (molla che si allunga) possono dare vita al fenomeno della RISONANZA quando le onde sonore emesse da una sorgente costringono un'altro corpo a vibrare alla stessa frequenza di un corpo, ONDE perturbazioni provocate da una sorgentein movimento che fanno oscillare le molecole del mezzo in cui si propagano senza trasportarle. come l'onda del mare (sorgente =vento e mezzo=acqua), RIFLESSIONE se le onde sonore che si propagano urtando un ostacolo posto ad una certa destanza tornano indietro si definisce RIMBOMBO se l'ostacolo è a più di 17 m dalla sorgente. In questo caso le onde riflesse tornano indietro così in fretta che non riusciamo a distinguere i due suoni, in un mezzo (quindi non nel vuoto) attraverso l'oscillazione delle molecole d'aria che a loro volta producono le onde sonore distinguiamo due fenomeni la RAREFAZIONE quando alle molecole viene lasciato più spazio e perciò si allontanano, onda LONGITUDINALE quando l'oscillazione delle molecole del mezzo avviene nella stessa direzione di propagazione dell'onda (molla che si allunga) possono dare vita al fenomeno della RIFLESSIONE se le onde sonore che si propagano urtando un ostacolo posto ad una certa destanza tornano indietro, INTENSITA' che dipende dall'ampiezza dell'onda (maggiore ampiezza-->suono più intenso) e dalla distanza tra sorgente sonora e orecchio misurata in DECIBEL db, ONDE perturbazioni provocate da una sorgentein movimento che fanno oscillare le molecole del mezzo in cui si propagano senza trasportarle. pesenta diverse caratteristiche la distanza tra una cresta o un ventre e l'asse orizzontale è L'AMPIEZZA DELL'ONDA (massima oscillazione) ed è equivalente allla metà ella distanza tra una resta e un ventre, tuuti i liquidi, i gas e alcuno solidi che hanno la capacità di riprendere la loro forma originale= CONDUTTORI (matalli) ???? i corpi non elastici non emettono suoni e sono ottimi ISOLANTI ACUSTICI (gomma soffa ovatta), ACUSTICA scienza studia e descrive IL SUONO, la distanza tra due creste o due ventri è la LUNGHEZZA D'ONDA(λ) ???? sono inversamente proporzionali, la distanza tra due creste o due ventri è la LUNGHEZZA D'ONDA(λ) che determinano ulteriori caratteristiche anche del suono ALTEZZA che dipende dalla frequenza, dalla velocità di vibrazione (vibrazione veloce-->suoni acuti, vibrazione lenta-->suono grave) e dalla forma, dimensioni ed elasticitàdel corpo che emette il suono, la distanza tra una cresta o un ventre e l'asse orizzontale è L'AMPIEZZA DELL'ONDA (massima oscillazione) ed è equivalente allla metà ella distanza tra una resta e un ventre che determinano ulteriori caratteristiche anche del suono INTENSITA' che dipende dall'ampiezza dell'onda (maggiore ampiezza-->suono più intenso) e dalla distanza tra sorgente sonora e orecchio, IL SUONO è sempre associato alla vibrazione di un corpo chiamato per questo SORGENTE SONORA, la distanza tra due creste o due ventri è la LUNGHEZZA D'ONDA(λ) che determinano ulteriori caratteristiche anche del suono INTENSITA' che dipende dall'ampiezza dell'onda (maggiore ampiezza-->suono più intenso) e dalla distanza tra sorgente sonora e orecchio, RIFLESSIONE se le onde sonore che si propagano urtando un ostacolo posto ad una certa destanza tornano indietro si definisce ECO quando l'ostacolo che l'onda urta è posto a 17 m (x ogni sillaba sia andata che ritorno)