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Este Cmap, tiene información relacionada con: LE ONDE E IL SUONO tutto il capitolo meggy bu, DECIBEL db l'orecchio umano percepisce da 3 db, dopo i 130 db si ha la soglia del dolore a 0 db la soglia di udibilità, IL SUONO possiede tre caratteristiche che appartengono alle onde in generale INTENSITA' che dipende dall'ampiezza dell'onda (maggiore ampiezza-->suono più intenso) e dalla distanza tra sorgente sonora e orecchio, tuuti i liquidi, i gas e alcuno solidi che hanno la capacità di riprendere la loro forma originale= CONDUTTORI (matalli) ???? i corpi non elastici non emettono suoni e sono ottimi ISOLANTI ACUSTICI (gomma soffa ovatta), ONDE perturbazioni provocate da una sorgentein movimento che fanno oscillare le molecole del mezzo in cui si propagano senza trasportarle. pesenta diverse caratteristiche le parti più alte dell'onda sono dette CRESTE o DORSI,le più besse VENTRI o CAVI, IL SUONO è sempre associato alla vibrazione di un corpo chiamato per questo SORGENTE SONORA, ONDE perturbazioni provocate da una sorgentein movimento che fanno oscillare le molecole del mezzo in cui si propagano senza trasportarle. come l'onda del mare (sorgente =vento e mezzo=acqua), ONDE perturbazioni provocate da una sorgentein movimento che fanno oscillare le molecole del mezzo in cui si propagano senza trasportarle. pesenta diverse caratteristiche la distanza tra una cresta o un ventre e l'asse orizzontale è L'AMPIEZZA DELL'ONDA (massima oscillazione) ed è equivalente allla metà ella distanza tra una resta e un ventre, la distanza tra due creste o due ventri è la LUNGHEZZA D'ONDA(λ) queste due grandezze sono inversamenta proporzionali, in un mezzo (quindi non nel vuoto) attraverso l'oscillazione delle molecole d'aria che a loro volta producono le onde sonore distinguiamo due fenomeni la COMPRESSIONE quando le molecole d'aria sono spinte verso l'alto e aloro volta spingono le molecole degli strati d'aria sovrastanti, ONDE perturbazioni provocate da una sorgentein movimento che fanno oscillare le molecole del mezzo in cui si propagano senza trasportarle. pesenta diverse caratteristiche la distanza tra due creste o due ventri è la LUNGHEZZA D'ONDA(λ), IL SUONO per percorrere la distanza tra il corpo che vibra e chi ascolta impiega un a certa VELOCITA' che è maggiore nell'acqua e nei solidi con densità elevata, il numero di oscillazioni compiute in un secondo si chiama FREQUENZA (unità di misura=heartz Hz) queste due grandezze sono inversamenta proporzionali, ONDE perturbazioni provocate da una sorgentein movimento che fanno oscillare le molecole del mezzo in cui si propagano senza trasportarle. pesenta diverse caratteristiche il numero di oscillazioni compiute in un secondo si chiama FREQUENZA (unità di misura=heartz Hz), TIMBRO ossia la qualità del suono per cui riusciamo a distinguere diversi strumenti musicali che emettono la stessa nota dipende dalla forma dell'onda sonora modificata dalle vibrazioni dette ARMONICHE, INTENSITA' che dipende dall'ampiezza dell'onda (maggiore ampiezza-->suono più intenso) e dalla distanza tra sorgente sonora e orecchio misurata in DECIBEL db, ONDE perturbazioni provocate da una sorgentein movimento che fanno oscillare le molecole del mezzo in cui si propagano senza trasportarle. possiamo distinguere due tipi fondamentali onda TRASVERSALE se l'oscillazione delle molecole del mezzo avviene perpendicolarmente alla direzione di propagazione dell'onda (onde luminose), RISONANZA quando le onde sonore emesse da una sorgente costringono un'altro corpo a vibrare alla stessa frequenza di un corpo è sfruttata nella CASSA DI RISONANZA che vibrando come le corde rinforza il suono(conchiglia!), vibrazione di un corpo chiamato per questo SORGENTE SONORA ma vibrano solo certi corpi tuuti i liquidi, i gas e alcuno solidi che hanno la capacità di riprendere la loro forma originale= CONDUTTORI (matalli), ALTEZZA che dipende dalla frequenza, dalla velocità di vibrazione (vibrazione veloce-->suoni acuti, vibrazione lenta-->suono grave) e dalla forma, dimensioni ed elasticitàdel corpo che emette il suono l'uomo percepisce suoni con frequenza tra i 16 e i 20.000 Hz (sotto 16 Hz INFRASUONI; sopra 20.000 ULTRASUONI), onda LONGITUDINALE quando l'oscillazione delle molecole del mezzo avviene nella stessa direzione di propagazione dell'onda (molla che si allunga) possono dare vita al fenomeno della RISONANZA quando le onde sonore emesse da una sorgente costringono un'altro corpo a vibrare alla stessa frequenza di un corpo