FISICA DEL SUONO “La musica è l’arte di combinare i suoni in base a regole, di organizzare una durata con elementi sonori” come si legge nel dizionario Robert. Essa viene allora definita dalle sue condizioni di produzione (è un’arte) e dai suoi materiali costitutivi (i suoni). IL SUONO Un suono è un’onda di pressione nell’aria generata da corpi in rapido movimento o la sensazione data dalla vibrazione di un corpo in oscillazione. Il corpo che vibra prende nome di SORGENTE SONORA. sono in grado di vibrare tutti i corpi elastici, ovvero quelli che hanno la capacità di riprendere la forma primitiva dopo essere stati deformati. Tutti i liquidi e i gas sono elastici, ma non tutti i solidi. Tra questi, ce ne sono alcuni che vengono usati come ISOLANTI ACUSTICI per proteggere un ambiente dal rumore esterno (ad esempio, la gomma). Il suono si può propagare solo attraverso un mezzo:nel nostro caso è l'aria. Quando un corpo viene messo in vibrazione urta le molecole d'aria con le quali è a contatto, creando una serie di movimenti dando luogo a onde che originano un suono. Nel vuoto (ossia in assenza d'aria) le vibrazioni della sorgente sonora non posso propagarsi perchè non vi sono molecole che facciano da veicolo. Il suono è contraddistinto da tre caratteristiche: l'altezza, l'intensità e il timbro. - L'altezza dipende dalla velocità della vibrazione, e dalla forma della sorgente sonora. In questo caso si produrranno suoni GRAVI O ACUTI. - L'intensità dipende dall'ampiezza delle vibrazioni (maggiore è l'ampiezza delle onde, piu' intenso è il suono.) - il Timbro: l'esecuzione di due suoni di uguale altezza, durata e intensità sembrano differenti se eseguiti da strumenti diversi, perchè diverso è il loro timbro. Dipende dal materiale, la forma e le dimensioni dello strumento, dal mezzo vibrante e dal modo in cui lo strumento viene suonato.