GLI APPENNINI
Gli Appennini,
l'altra grande catena montuosa della regione, si
estendono in direzione nord-sud a partire dal Colle di Cadibona
fino all'Aspromonte e si prolungano oltre lo Stretto di Messina, in
Sicilia. La loro lunghezza complessiva è di circa 1350 km. Procedendo da nord
verso sud gli Appennini vengono di
solito divisi in tre sezioni: Appennino Settentrionale, Centrale
e Meridionale.
· L'Appennino Settentrionale comprende l'Appennino Ligure e
l'Appennino Tosco-Emiliano.
· L'Appennino
Centrale comprende
l'Appennino Umbro-Marchigiano e l'Appennino
Abruzzese. In
questa fascia si trova il massiccio del Gran Sasso d'Italia, con la
vetta del Corno Grande (2912
m), il più alto rilievo della catena appenninica.
Il massiccio del Gran Sasso e quello della Maiella
fanno parte del Parco Nazionale d'Abruzzo.
· L'Appennino Meridionale comprende l'Appennino
Campano, l'Appennino Lucano e l'Appennino Calabro. Quest'ultimo
è dominato dai massicci della Sila
(1928 m)
e dell'Aspromonte (1955
m). La zona dell'Aspromonte
è particolarmente suggestiva dal punto di vista paesaggistico: le
montagne, aspre ed impervie, scendono a picco sul mare e rendono difficili
le comunicazioni interne. Al di là dello
Stretto di Messina l'Appennino Calabro si
prolunga nell'Appennino Siculo. Solamente una piccola parte del territorio
della regione è occupata da pianure. Le principali sono la
Pianura Padana, la Maremma, il Tavoliere
delle Puglie e il Salento.