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Pianeta Terra
Visualizza la scheda: Foto,
dati e proprietà fisiche del pianeta
Terzo pianeta in ordine di distanza dal Sole, la Terra,
formatasi 4,5 miliardi di anni fà insieme a tutti gli altri
corpi che popolano il sistema solare, ha una forma quasi
sferica a causa delle differenti misure dei raggi polare ed
equatoriale, che provocando uno schiacciamento dei poli Nord e
Sud le conferiscono l'aspetto di un globo dalle estremità
appiattite (geoide).
Essa ha una superficie totale di oltre 500 milioni di kmq
(30% massa continentale - 70% massa liquida), e si può
suddividere in due emisferi separati
dall'equatore:
- settentrionale o boreale, detto anche
continentale perchè composto in gran parte dalla terraferma;
- meridionale od australe, chiamato anche oceanico
perchè composto per la maggior parte da oceani.

fonte immagine di sfondo Home Planet
3.1
Ognuno di essi è a sua volta diviso in porzioni da cerchi
di riferimento, i meridiani o linee di
longitudine (circoli massimi passanti per i poli) ed i
paralleli o linee di latitudine (cerchi
paralleli all'equatore e perpendicolari all'asse terrestre),
grazie ai quali è possibile rintracciare con precisione
assoluta un qualsiasi punto sulla superficie terrestre avendo
solo due valori:
- Longitudine - si misura da 0 a 180° a partire dal
meridiano fondamentale di Greenwich, località nei
pressi di Londra, positivamente verso Est e negativamente
verso Ovest.
- Latitudine - compresa fra 0 e 90°, si conta a
partire dall'equatore, positivamente verso il Nord e
negativamente verso il Sud.

Ai fini astronomici e climatici quattro paralleli, i 2
tropici ed i 2 circoli polari, sono molto
importanti perchè dividono la Terra in determinate zone
dette:
- torrida - che si trova fra il tropico del
cancro ed il tropico del capricorno, ambedue
distanti 23,5° dall'equatore, uno in direzione nord e
l'altro in direzione sud;
- temperata - compresa fra i tropici ed i circoli
polari;
- glaciale - compresa fra i poli ed i rispettivi
circoli polari che distano dall'equatore 66,5°.
La Terra come sappiamo è l'unico pianeta del sistema solare
ad essere caratterizzato dal fenomeno della vita, per cui
possiamo in essa distinguere una "biosfera", a sua
volta così suddivisa:
- litosfera - la parte solida e quindi i 5
continenti Eurasia (Europa ed Asia), America
(America settentrionale, centrale e meridionale),
Africa, Oceania (Australia e le isole
dell'Oceano Pacifico) ed Antartide;
- idrosfera - la massa liquida composta da
mari (mediterranei o interni e costieri) ed
oceani (Atlantico, Pacifico ed Indiano);
- atmosfera - l'involucro gassoso, che trattenendo
il calore della radiazione solare ha permesso la nascita e
l'evoluzione di un clima favorevole allo sviluppo delle
diverse forme di vita.
Oltre a queste, esiste nel nostro pianeta, anche un'altra
zona ancora più esterna e di natura ben diversa, la
magnetosfera, che definita anche "fasce di Van
Allen", dal nome dello scopritore, ha la capacità di
bloccare tutte le radiazioni cosmiche che giornalmente
investono la Terra. Inoltre, specialmente nei periodi di
maggior attività del Sole, essa interagisce con le particelle
del vento solare, disponendo queste lungo le linee del campo
magnetico terrestre e creando quei particolari fenomeni
luminosi noti come aurore polari.

Morfologicamente la Terra è un pianeta in continua
evoluzione, soggetto com'è all'erosione da parte dei fenomeni
tettonici, vulcanici ed atmosferici, che continuamente ne
rimodellano l'aspetto. Essa è inoltre formata da strati di
diversi materiali e densità, che sono stati studiati con
trivellazioni del sottosuolo, ma soprattutto osservando
l'attività sismica e vulcanica. Rilevamenti dunque che hanno
portato alla luce la struttura interna, che a partire
dall'esterno verso la parte centrale è così composta:
- crosta - ricca di minerali, rocce eruttive,
silicati, spessa un centinaio di km, forma uno strato che si
estende anche al di sotto degli oceani;
- mantello - la parte intermedia, sede della
materia che fluisce verso l'esterno sotto forma di lava, in
cui si trovano strati di ossidi, silicati e solfuri
metallici;
- nucleo - ricco di nichel e ferro, e
caratterizzato da un diametro di 6000 km circa e da una
temperatura di oltre 1000°C, è lo strato più interno e denso
a cui sembra possano ricondursi le proprietà magnetiche del
nostro pianeta.

In origine tutti i continenti della Terra erano fusi in uno
solo, la pangea, la quale si è poi frantumata in pezzi
minori, che allontanatisi gli uni dagli altri con la deriva
dei continenti hanno assunto l'aspetto attuale. Infatti,
secondo la teoria della tettonica a zolle, le masse
continentali si muovono e spesso si scontrano, dando vita a
fenomeni sismici e vulcanici, che generano lungo il fronte di
collisione delle catene montuose o delle fratture nella crosta
nelle quali si insinua il materiale lavico che così fuoriesce
all'esterno.
Nella mitologia greca la Terra era identificata con Gea,
madre dei Giganti e dei Titani, che in seguito venne
battezzata dai romani come Tellus. Per gli egizi era invece la
dea Geb.
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