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Questa Cmap, creata con IHMC CmapTools, contiene informazioni relative a: 138, Il ricorso a variabili globali è scoraggiato come pratica di programmazione perché altera il naturale meccanismo di input/ output che le funzioni C++ mutuano dal concetto matematico di funzione. Il pro grammatore che analizza l’istruzione y = f(x); portato, anche senza conoscerne il codice, a vedere la funzione f come un meccanismo per calcolare il valore da assegnare a y a partire dal valore di x e non a considerare che, eventualmente, anche il valore di una variabile globale z possa essere modificato ???? Gli effetti che una funzione può avere al di là della variazione del valore dei parametri passati per riferimento e della restituzione del risultato sono definiti collaterali (side effect)., L’invocazione di una funzione prevede i seguenti passi: ???? trasferimento dell’esecuzione alla prima istruzione della funzione invocata con relativa «copia» del valore dei parametri attuali nelle variabili che costituiscono i parametri formali;, L’ambiente interno di una funzione è locale alla funzione stessa: le variabili defnite nel corpo della funzione – così come le variabili che costituiscono i parametri formali – hanno una visibilità e un tempo di vita limitato al tempo di esecuzione della funzione stessa ???? Solo le variabili defnite a livello globale (esternamente al corpo di una qualsiasi funzione, compresa la funzione main) sono visibili da parte di tutte in tutte le funzioni che compongono un programma., L’invocazione di una funzione prevede i seguenti passi: ???? esecuzione del codice della funzione invocata;, Solo le variabili defnite a livello globale (esternamente al corpo di una qualsiasi funzione, compresa la funzione main) sono visibili da parte di tutte in tutte le funzioni che compongono un programma. ???? Valgono in proposito le stesse regole che si applicano a un blocco: se in una funzione viene defnita una variabile che ha lo stesso nome di una variabile defnita a livello globale, la variabile locale maschererà quella globale nel corso dell’esecuzione della funzione., L’invocazione di una funzione prevede i seguenti passi: ???? ripresa dell’esecuzione dal punto di sospensione nel codice della funzione invocante memorizzato al momento dell’invocazione con eventuale assegnazione del valore calcolato restituito dalla funzione invocata, In ogni caso condividere mediante variabili defnite a livello globale dati e risultati tra funzioni è fortemente scoraggiato perché rende di difcile interpretazione e manutenzione il codice. ???? Così come i nomi delle variabili, anche i nomi delle funzioni dovrebbero essere signifcativi: a questo scopo è spesso necessario che siano composti da più parole che possono essere congiunte da un simbolo «_», oppure giustapposte con la tecnica della capitalizzazione dell’iniziale delle parole successive alla prima, Valgono in proposito le stesse regole che si applicano a un blocco: se in una funzione viene defnita una variabile che ha lo stesso nome di una variabile defnita a livello globale, la variabile locale maschererà quella globale nel corso dell’esecuzione della funzione. ???? In ogni caso condividere mediante variabili defnite a livello globale dati e risultati tra funzioni è fortemente scoraggiato perché rende di difcile interpretazione e manutenzione il codice., L’invocazione di una funzione prevede i seguenti passi: ???? invocazione della funzione e memorizzazione del punto corrente di esecuzione nella funzione invocante;